I beni archeologici, quelli riportati alla luce da scavi autorizzati e da scavi clandestini, devono essere tutelati e conservati per la conoscenza e la storia sia locale che nazionale; e cosi anche i minerali, prelevati dal sottosuolo, devono essere conservati e resi fruibili alla conoscenza scientifica in appositi Musei di interesse locale e nazionale.Le collezioni "private" rischiano di diventare solo merce per spelucalori che quasi sempre non hanno un minimo di rispetto per i sacrifici di chi le fatte e hanno solo profitto personale.Se l'oggetto del discutere è o deve essere tutelato allora varrà il divieto assoluto di prelevarlo.
A garanzia di tutti..
I beni archeologici hanno un valore diverso sul quale non mi dilungo, non penso ce ne sia bisogno.
Veniamo a ciò che ci interessa, i beni geologici e mineralogici.(anche paleontologici)
Non voglio ridiscutere su metodi, mezzi, danni durante le ricerche e quant'altro già ampiamente trattato nel forum. Rimaniamo sul discorso dicendo che questi "prodotti" per loro natura non si replicano se non in tempi decisamente lunghi.
Se iniziano a mettere dei "paletti" anche sulle collezioni di minerali è perchè c'è un immensa perdita di collezioni locali e nazionali che se ne vanno sui mercati esteri, ne piu e ne meno come i reperti archeologici.
Io spero sempre che la mia collezione vada a finire in un museo locale e non come tante che sono andate a finire sui banchetti dei commercianti.