Dopo una lunga malattia è venuto a mancare un caro amico: Giovanni Dentilli.
Noto collezionista vicentino è stato socio di varie associazioni, anche del GMPE di Padova, ha collaborato a lungo con l'associazione di Montecchio Maggiore e con gli Amici del Museo Zannato.
Ha partecipato a vari scritti e pubblicazioni, tra cui anche al libro di Sergio Pegoraro sui minarali vicentini edito dall'AMI
Ho un carissimo ricordo di lui quando siamo andati un paio di volte a Grube Clara, anche dopo il manifestarsi della sua malattia: sempre cordiale, vitale e pieno di energia.
Ciao Giovanni e che i sassi ti siano sempre lucenti.
RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
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RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
Tosato Fabio
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi." M. Proust
Noi siamo anche quello che non siamo riusciti ad essere.
Sic transit gloria mundi.
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Re: RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
Non credo di averlo conosciuto. Condoglianze ai cari
Massimo
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Re: RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
INSERISCO UN BREVE RICORDO DI GIOVANNI SCRITTO DA SERGIO PEGORARO
G.D. nasce a Vicenza il 16 gennaio 1950. Dopo il Liceo Classico "A. Pigafetta", si iscrive all'Università di Padova, facoltà di Chimica, e ottiene la laurea, a pieni voti, in Chimica Pura nel 1973. Dopo il servizio militare, come ufficiale di complemento, e una brevissima parentesi di insegnamento, entra nei laboratori di ricerca della Zambon Farmaceutica. Passa, dopo alcuni anni, alla multinazionale americana Dow Chemical, lasciando, però la ricerca, e poi ad altre ditte italiane e americane, come dirigente. Il progressivo allontanamento dalla ricerca per impegni di dirigenza, lo porta ad avvicinarsi sempre più alla mineralogia, interesse che è senza dubbio molto più di un semplice hobby, perché gli permette di unire due cose a lui care: la chimica e la montagna.
S’iscrive a vari gruppi mineralogici, che frequenta con assiduità, pur tra le difficoltà del lavoro, che lo porta continuamente in giro per il mondo. Quando, finalmente, nel 2008 va in pensione, può dedicarsi di più a questa sua passione. Sono nate per Giovanni, nell'ambito della Mineralogia, delle amicizie molto belle con parecchi amanti e cultori di questa scienza, amicizie che rimangono anche quando, otto anni fa, ha inizio il lungo calvario della lotta contro il cancro .
Era presente in molte associazioni culturali di mineralogia, dove in una di queste, ha coperto anche la carica di Presidente; è stato spesso compagno di escursioni in molte località sia italiane sia estere; la sua conoscenza della chimica di base le fu fortemente di aiuto nella classificazione dei minerali.
Negli ultimi anni fu un stretto collaboratore del Museo Archeologico Mineralogico di Montecchio Maggiore dove sulla loro rivista (ma, anche in altre), fece alcune pubblicazioni.
La sua dipartita lascia un grande vuoto in quanto è venuto a mancare non solo un collezionista ma anche un grande amico con cui ho trascorso moltissime belle giornate.
Sergio Pegoraro
G.D. nasce a Vicenza il 16 gennaio 1950. Dopo il Liceo Classico "A. Pigafetta", si iscrive all'Università di Padova, facoltà di Chimica, e ottiene la laurea, a pieni voti, in Chimica Pura nel 1973. Dopo il servizio militare, come ufficiale di complemento, e una brevissima parentesi di insegnamento, entra nei laboratori di ricerca della Zambon Farmaceutica. Passa, dopo alcuni anni, alla multinazionale americana Dow Chemical, lasciando, però la ricerca, e poi ad altre ditte italiane e americane, come dirigente. Il progressivo allontanamento dalla ricerca per impegni di dirigenza, lo porta ad avvicinarsi sempre più alla mineralogia, interesse che è senza dubbio molto più di un semplice hobby, perché gli permette di unire due cose a lui care: la chimica e la montagna.
S’iscrive a vari gruppi mineralogici, che frequenta con assiduità, pur tra le difficoltà del lavoro, che lo porta continuamente in giro per il mondo. Quando, finalmente, nel 2008 va in pensione, può dedicarsi di più a questa sua passione. Sono nate per Giovanni, nell'ambito della Mineralogia, delle amicizie molto belle con parecchi amanti e cultori di questa scienza, amicizie che rimangono anche quando, otto anni fa, ha inizio il lungo calvario della lotta contro il cancro .
Era presente in molte associazioni culturali di mineralogia, dove in una di queste, ha coperto anche la carica di Presidente; è stato spesso compagno di escursioni in molte località sia italiane sia estere; la sua conoscenza della chimica di base le fu fortemente di aiuto nella classificazione dei minerali.
Negli ultimi anni fu un stretto collaboratore del Museo Archeologico Mineralogico di Montecchio Maggiore dove sulla loro rivista (ma, anche in altre), fece alcune pubblicazioni.
La sua dipartita lascia un grande vuoto in quanto è venuto a mancare non solo un collezionista ma anche un grande amico con cui ho trascorso moltissime belle giornate.
Sergio Pegoraro
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- Marco E. Ciriotti
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Re: RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
Condoglianze ad amici e familiari.
Marco E. Ciriotti
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- paolo.gasparetto
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Re: RICORDO DI GIOVANNI DENTILLI
Condoglianze alla famiglia ed agli amici più cari, Giovanni anche le miniere piangono, lieve ti sia la terra.
Paolo Gasparetto
Paolo Gasparetto
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