Eccezionale ritrovamento di pirite nelle miniere elbane
- Alessandro
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- Massimo Russo
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- claudiok1961
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Per chi andasse all'Elba, consiglio di fare un salto all'hotel Cristallo di Cavo (a nord di Rio Marina) dove è presente una collezione spaziale!
L'ultima volta che qualcuno all'Elba mi voleva vendere qualcosa è stato nel 1985 già a miniere chiuse (ma ancora in si poteva entrare senza grossi problemi al cantiere Bacino dove trovai delle discrete ematiti). La persona in questione, elbano di Rio su una Vespa scassata e immortale era arrivato proprio a Bacino con quel mezzo e dopo avermi aiutato a scavare nei mucchi di ematite (facemmo chiaramente a metà) mi offrì un bel pezzo di pirite con cristalli di circa 2 cm su ematite per "addirittura" 2500 lire!!! Ma io già ne avevo due bei pezzi in collezione... e quindi andammo a bere un po' di aleatico.
Meglio non fare le riflessioni di Alessandro o ci si deprime...
Comunque tutta la storia è indice del fatto che forse, magari cercando pervicacemente dei permessi, qualcosa di valido pur si trova.
L'ultima volta che qualcuno all'Elba mi voleva vendere qualcosa è stato nel 1985 già a miniere chiuse (ma ancora in si poteva entrare senza grossi problemi al cantiere Bacino dove trovai delle discrete ematiti). La persona in questione, elbano di Rio su una Vespa scassata e immortale era arrivato proprio a Bacino con quel mezzo e dopo avermi aiutato a scavare nei mucchi di ematite (facemmo chiaramente a metà) mi offrì un bel pezzo di pirite con cristalli di circa 2 cm su ematite per "addirittura" 2500 lire!!! Ma io già ne avevo due bei pezzi in collezione... e quindi andammo a bere un po' di aleatico.
Meglio non fare le riflessioni di Alessandro o ci si deprime...
Comunque tutta la storia è indice del fatto che forse, magari cercando pervicacemente dei permessi, qualcosa di valido pur si trova.
- gianniperacchi
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Ho avuto un ulteriore conferma sulla messa all'asta da parte dell'Ente Parco Minerario di molti dei campioni raccolti; non ho ben capito se sono stati venduti dei lotti o l'insieme del materiale.
Quanto all'Elba:
- conosco Sapere Italo, titolare dell'ex azienda Sapere, ora Sapereta, ed è davvero un notevole produttore vitivinicolo oltre che un cultore-riscopritore delle tradizioni locali: il consiglio di Massimo è una garanzia;
- a 17 anni, nel 1976, andai per la prima volta sull'isola con una fidanzatina (anzi fidanzatona) e una coppia sposata di amici in NSU Prinz, guidata da lei, con dieci ore di tragicomico viaggio notturno fino a Piombino e in un'altra gradita compagnia: una valigia di sassi nostrani da scambiare con pezzi dell'Elba. Ebbi anche una certa fortuna perchè tornai con la stessa valigia e un altra cassetta piena di altri sassi. Qualche fatica in più perchè cambiava solo il peso specifico (ho ancora in collezione un paio di pezzi, anche se all'epoca non erano i minerali ma altre le priorità).
Il ricordo più carino erano i trasferimenti in autostop con un sacco di gentilissimi signori e signore anziane su degli Ape turbo!
Quanto all'Elba:
- conosco Sapere Italo, titolare dell'ex azienda Sapere, ora Sapereta, ed è davvero un notevole produttore vitivinicolo oltre che un cultore-riscopritore delle tradizioni locali: il consiglio di Massimo è una garanzia;
- a 17 anni, nel 1976, andai per la prima volta sull'isola con una fidanzatina (anzi fidanzatona) e una coppia sposata di amici in NSU Prinz, guidata da lei, con dieci ore di tragicomico viaggio notturno fino a Piombino e in un'altra gradita compagnia: una valigia di sassi nostrani da scambiare con pezzi dell'Elba. Ebbi anche una certa fortuna perchè tornai con la stessa valigia e un altra cassetta piena di altri sassi. Qualche fatica in più perchè cambiava solo il peso specifico (ho ancora in collezione un paio di pezzi, anche se all'epoca non erano i minerali ma altre le priorità).
Il ricordo più carino erano i trasferimenti in autostop con un sacco di gentilissimi signori e signore anziane su degli Ape turbo!
Ultima modifica di gianniperacchi il gio 14 dic, 2006 13:58, modificato 1 volta in totale.
- Alessandro
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Per chi non lo sapesse già, diffido chiunque categoricamente ad andare a fare le gite organizzate dal museo al cantiere Bacino.
Lo scorso anno ho partecipato a tale evento, facendomi dare previo assicurazioni sulla serietà della cosa.
Ebbene, io armato di tutto punto arnesi, piccone, ecc. tutto sporco reduce da già da quattro giorni di pellegrinaggio mineralogico, ho dovuto subire (per fortuna ho trovato un partecipante collezionista e ci siamo dati solidarietà) l'onta di sorbirmi 45 minuti di spiegazioni (ormai solo vecchi ricordi minerari) da parte di una guida tedesca. In compagnia di intere famiglie con bimbi di 5 anni al seguito col martellino acquistato nel museo (ancora business oltre i 6 euro per il biglietto) e tutta gente in abiti turistici. Arrivati al momento di andare in cantiere dopo notevoli nostre rimostranze, in quanto la gita essendo di 2 ore se la passi in chiacchiere rimane poco per lo scavo. Questa tedesca con teutonica autorità ci ha confinato in un piatto piazzale delimitato da delle trincee dove era stato gettato dei mucchi (abbastanza già tritati) di materiale magari portato chissà da dove. Ovviamente il risultato è stato zero assoluto. Io e l'altro cercatore ci siamo seduti a guardare i bimbi rastrellare e, in dura polemica con la tedesca, in un clima di tensione.
Meditate, se questo è istituire un parco mineralogico.
Era uscita anche una guida gratuita ottobre 2002 distribuita dalla Regone Toscana , "Guida al sentiero geo-mineralogico attraverso la Miniera di Rio Marina" a cura Luca Rossato & Marco Benvenuti. Dipartimento delle Politiche Formative e dei Beni Culturali. La guida parla e illustra di un itinerario che dovrebbe attraversare tutti i vari cantieri della miniera di Rio. Ebbene di tutto questo progetto decantato in tale guida quello che rimane è quanto ho esposto prima nella mia escursione al cantiere Bacino organizzata tramite il museo di Rio.
Lo scorso anno ho partecipato a tale evento, facendomi dare previo assicurazioni sulla serietà della cosa.
Ebbene, io armato di tutto punto arnesi, piccone, ecc. tutto sporco reduce da già da quattro giorni di pellegrinaggio mineralogico, ho dovuto subire (per fortuna ho trovato un partecipante collezionista e ci siamo dati solidarietà) l'onta di sorbirmi 45 minuti di spiegazioni (ormai solo vecchi ricordi minerari) da parte di una guida tedesca. In compagnia di intere famiglie con bimbi di 5 anni al seguito col martellino acquistato nel museo (ancora business oltre i 6 euro per il biglietto) e tutta gente in abiti turistici. Arrivati al momento di andare in cantiere dopo notevoli nostre rimostranze, in quanto la gita essendo di 2 ore se la passi in chiacchiere rimane poco per lo scavo. Questa tedesca con teutonica autorità ci ha confinato in un piatto piazzale delimitato da delle trincee dove era stato gettato dei mucchi (abbastanza già tritati) di materiale magari portato chissà da dove. Ovviamente il risultato è stato zero assoluto. Io e l'altro cercatore ci siamo seduti a guardare i bimbi rastrellare e, in dura polemica con la tedesca, in un clima di tensione.
Meditate, se questo è istituire un parco mineralogico.
Era uscita anche una guida gratuita ottobre 2002 distribuita dalla Regone Toscana , "Guida al sentiero geo-mineralogico attraverso la Miniera di Rio Marina" a cura Luca Rossato & Marco Benvenuti. Dipartimento delle Politiche Formative e dei Beni Culturali. La guida parla e illustra di un itinerario che dovrebbe attraversare tutti i vari cantieri della miniera di Rio. Ebbene di tutto questo progetto decantato in tale guida quello che rimane è quanto ho esposto prima nella mia escursione al cantiere Bacino organizzata tramite il museo di Rio.
Alessandro Socci
Che peccato, quando poi si legge che nelle miniere del monte Ida in Arkansas con 20 $ al giorno scavi e trovi quanto vuoi, se non bastasse con 100 $ ti accendono la ruspa piccola e con 150 quella grande... mi sa che in questo campo dei parchi minerari abbiamo tutto da imparare... o fa comodo che sia così???
Le pietre sono maestre mute: esse rendono muto l'osservatore, e il meglio che da esse si apprende non si può comunicare. J.W.Goethe
- Massimo Ferrari
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- Iscritto il: mer 26 gen, 2005 22:03
- Località: Modena
Ciao a tutti.
Fermo restando il mio reverente stupore davanti a campioni del genere ai quali la pur belle foto di Mindat rende solo in parte giustizia, quello che mi ha lasciato perplesso in tutta la storia (se non mi sono perso qualcosa) è l'aver letto, nel post di apertura del topic le parole "scavo pirata" che non mi piacciono. E se è pur vero che poi la situazione è passata in mani sicure (Pezzotta & C.). Vorrei tanto, a rischio anche di prendermi dell'ingenuo sprovveduto, sapere chi ha iniziato lo scavo iniziale, chi lo ha reso possibile e quali sanzioni siano state eventualmente comminate a chi ha violato le regole.
Perchè poi, allora, sia detto senza polemica, se c'è chi può fare cose simili impunemente, chi come noi dell'AMI si sta dando gran da fare in favore di un'etica collezionistica, rischia di passare per fesso. Saluti e auguri a tutti.
Massimo Ferrari
Fermo restando il mio reverente stupore davanti a campioni del genere ai quali la pur belle foto di Mindat rende solo in parte giustizia, quello che mi ha lasciato perplesso in tutta la storia (se non mi sono perso qualcosa) è l'aver letto, nel post di apertura del topic le parole "scavo pirata" che non mi piacciono. E se è pur vero che poi la situazione è passata in mani sicure (Pezzotta & C.). Vorrei tanto, a rischio anche di prendermi dell'ingenuo sprovveduto, sapere chi ha iniziato lo scavo iniziale, chi lo ha reso possibile e quali sanzioni siano state eventualmente comminate a chi ha violato le regole.
Perchè poi, allora, sia detto senza polemica, se c'è chi può fare cose simili impunemente, chi come noi dell'AMI si sta dando gran da fare in favore di un'etica collezionistica, rischia di passare per fesso. Saluti e auguri a tutti.
Massimo Ferrari
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Re: Eccezionale ritrovamento di pirite nelle miniere elbane
Saluti a tutti! Vorrei chiedere se è rimasto qualcosa di questo ritrovamento. Vorrei trovare un campione molto buono. Sapete a chi posso rivolgermi e il suo email? Vi ringrazio.
Ciao
Giuseppe Daniele
Ciao
Giuseppe Daniele
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