Le indicazioni di "interno" ed "esterno" sono correlate solo allo stato finale del proietto, cioe' quando e' stato trovato e sono termini che aiutano a comprendere che alcune geodi sono chiuse all'interno del proietto ( quelle con le melaniti fuse), altre hanno invece un collegamento con la parte esterna del proietto ( quelle con le melaniti perfettamente cristallizzate) .
Comunque e' un fatto che in decine e decine di proietti di questo tipo non mi e' mai capitato, ma mai, di trovare una geode chiusa con melaniti non "fuse".
Allora se questi sono brandelli strappati dalla roccia madre, perche' questa particolare condizione si ripete sempre? Sia che i proietti siano di pochi cm che di decine di centimetri di grandezza? Non e' statisticamente possibile che tutti i proietti strappati contengano sempre i cristalli perfetti quando sono a contatto con la parte esterna ( del proietto ) e i cristalli invece non in contatto con l'esterno, manifestano deterioramenti .
Azzardo una ipotesi: durante il tragitto di espulsione o la digestione nel magma sicuramente le condizioni di temperatura e chimiche cambiano , ne' e' un aspetto la forma bolidista dei proietti. Allora durante questa condizione estrema , potrebbe essere che le geodi chiuse comportino una mantenimento della temperatura piu' alta per più tempo o una condizione piu lunga di permanenza di alcuni gas che vanno ad intaccare i cristalli, mentre le geodi con i condotti verso l'esterno del proietto hanno piu' facilita' di espulsione di questi gas e/o di riduzione della temperatura, aiutando di fatto il mantenimento della originaria qualita' cristallografica ? Questo sia per i proietti sanidinitici che metamorfici. Ecco allora che verrebbe a modificarsi l'originaria condizione del frammento strappato, assumendo il proietto una nuova e finale condizione determinata dall' evento piroclastico, che supererebbe quindi il mantenimento delle originarie condizioni cristallografiche nelle geodi.
Forse confrontando le analisi sulla composizione di un cristallo perfetto e di uno fuso si potrebbero evidenziare delle sorprese.

Stefano