Buon giorno!
Sono un infiltrato! Nel senso che la mia passione non sono i microminerali ma le microconchiglie.
Ma è grazie a questo forum e agli interventi e alle monografie di Maurizio T, Domenico Dario e Giancarlo Canciani (per citare sol i primi che mi vengono in memte), ho conosciuto la microfotografia afocale.
Fotografo microconchiglie da anni, ovviamente con il metodo "classico" ma, addentrandomi nella fotografia delle protoconche (strutture conchiliari di dimensioni submillimetriche con elementi sculturali, di fondamentale significato diagnostico, dalle dimensioni micrometriche) ho constatato a pieno i limiti del metodo utilizzato.
Grazie a questo forum ho capito e compreso (almeno credo) l'utilizzo del metodo afocale assemblando, proprio in questi giorni, un sistema che, dal punto di vista ottico, è così composto:
Nikon D90 (o D3300) + Nikon 50mm f.1.8 + Hyperion 24mm + soffietto + Rodagon (50 mm o 28mm) o Rikenon 50mm o Vivitar 28mm (utilizzati diritti o invertiti).
La mia sorpresa, finendo di assemblare il sistema, è vedere che l'immagine, sul display della camera, è invertita e capovolta e così è anche sul fotogramma scattato.
Cosa in fondo solo fastidiosa ma tranquillamente ovviabile in post produzione
Cosa fastidiosa però, che non ho mai vista menzionata sul forum o sulle monografie sopra citate.
So che l'immagine esce dall'obiettivo in siffatta maniera ma il prisma della camera la raddrizza, perché da me non succede, sia con la D90 che con la D3300?
Mi manca un qualche aggiuntivo ottico?
Spero possiate darmi qualche ragguaglio a proposito e... scusate l'intrusione.
Vincenzo Rindone
Fotografia afocale: imprevisto
Re: Fotografia afocale: imprevisto
Ulteriore osservazione. Se all'oculare monto solo l'obiettivo secondario senza camera, avvicinando un foglietto bianco si vede l'immagine proiettata diritta e non invertita.
Quindi tutto pare funzionare come dovrebbe. Il sistema Obiettivo primaro + oculare produce l'immagine capovolta, l'obiettivo secondario la percepisce così e quindi l'inverte, in questo caso la raddrizza, il pentaprisma della camera la inverte a sua volta e quindi l'immagine finale è ancora invertita e capovolta.
Oppure il problema è proprio obiettivo primario + oculare che dovrebbe produrre un'imagine diritta? Boh!!!!
Quindi tutto pare funzionare come dovrebbe. Il sistema Obiettivo primaro + oculare produce l'immagine capovolta, l'obiettivo secondario la percepisce così e quindi l'inverte, in questo caso la raddrizza, il pentaprisma della camera la inverte a sua volta e quindi l'immagine finale è ancora invertita e capovolta.
Oppure il problema è proprio obiettivo primario + oculare che dovrebbe produrre un'imagine diritta? Boh!!!!
Re: Fotografia afocale: imprevisto
Ciao Vincenzo
giusto per gradire, ci dici anche le distanze tra i vari pezzi del tuo sistema?
Fai un disegnino e postacelo qui, tanto per non parlare a vanvera sparando cose inutili...
giusto per gradire, ci dici anche le distanze tra i vari pezzi del tuo sistema?
Fai un disegnino e postacelo qui, tanto per non parlare a vanvera sparando cose inutili...
Mirco
"Molte volte le persone ci sembrano grandi solo perchè le guardiamo stando in ginocchio"
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- Di Domenico Dario
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Re: Fotografia afocale: imprevisto
Il fatto che l'immagine sia rovesciata non è problema; è la stessa cosa del cannocchiale che da un immagine capovolta e solo con l'aggiunta dei prismi si raddrizza l'immagine. Che non sia stato scritto è solo perchè è una cosa superflua, scontata e di poca importanza nella fotografia.
Ultima modifica di Di Domenico Dario il ven 25 mar, 2016 20:11, modificato 1 volta in totale.
Re: Fotografia afocale: imprevisto
Non ci sono "distanze", è tutto collegato. Obiettivo primario avvitato sul soffietto, adattatore Coma di Lolli 3292 innestato sul soffietto, Hyperion inserito nel suddetto adattatore .... forse una distanza c'è.
Possedendo solo obettivi tipo G e zoom per Nikon, ho acqusitato il 50mm ma mi deve arrivare. Per le prove utilizzo il Rikenon 50mm che, avendo attacco Practika (lo uso solo invertito nella macro normale) mi obbliga ad appoggiare la camera ad esso, senza poterlo inserire correttamente.
Può essere questo?
Possedendo solo obettivi tipo G e zoom per Nikon, ho acqusitato il 50mm ma mi deve arrivare. Per le prove utilizzo il Rikenon 50mm che, avendo attacco Practika (lo uso solo invertito nella macro normale) mi obbliga ad appoggiare la camera ad esso, senza poterlo inserire correttamente.
Può essere questo?
Re: Fotografia afocale: imprevisto
Non c'è dubio, è di poco conto e, come già detto, facilmente ovviabile ma, ripeto, è fastidiosa!
L'importante è che tutto sia normale e non secondario ad errori o difetti nel sistema.
In ogni caso Grazie e Buona Pasqua.
L'importante è che tutto sia normale e non secondario ad errori o difetti nel sistema.
In ogni caso Grazie e Buona Pasqua.
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