Hemimorphite e vanadinite: di quali località?
- Marco E. Ciriotti
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Grazie molte Marco,
la mia curiosità nasceva dal fatto che tale fenomeno si presenta solamente sulla parte posteriore dei cristalli... quella "meno esposta" per intenderci. Un'altra curiosità... esistono varianti mineralogiche della vanadinite?
la mia curiosità nasceva dal fatto che tale fenomeno si presenta solamente sulla parte posteriore dei cristalli... quella "meno esposta" per intenderci. Un'altra curiosità... esistono varianti mineralogiche della vanadinite?
Fabio Franceschelli
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- Marco E. Ciriotti
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La parte superiore essendo libera nel geode è quella che più ha subito l'influenza di fluidi circolanti.la mia curiosità nasceva dal fatto che tale fenomeno si presenta solamente sulla parte posteriore dei cristalli... quella "meno esposta" per intenderci. Un'altra curiosità... esistono varianti mineralogiche della vanadinite?
Come in tutte le altre specie, anche la composizione della vanadinite può leggermente variare da località a località, ma anche da campione a campione e da punto a punto dello stesso cristallo.
Marco E. Ciriotti
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Grazie Marco,
forse sto per per dire una sciocchezza... ma esiste la possibilità (in uno stesso campione) di avere più "fasi" cristalline? O esiste la possibilità di avere diverse forme di cristallizzazione nello stesso campione (considerando la stessa tipologia di atomi e senza influenze chimiche o ambientali)?
Forse dico una "eresia" ma a volte la curiosità è più forte della paura di sbagliare!
forse sto per per dire una sciocchezza... ma esiste la possibilità (in uno stesso campione) di avere più "fasi" cristalline? O esiste la possibilità di avere diverse forme di cristallizzazione nello stesso campione (considerando la stessa tipologia di atomi e senza influenze chimiche o ambientali)?
Forse dico una "eresia" ma a volte la curiosità è più forte della paura di sbagliare!
Fabio Franceschelli
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- Marco E. Ciriotti
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Mai avere la paura sbagliare...Forse dico una "eresia" ma a volte la curiosità è più forte della paura di sbagliare!
Non sono certo d aver capito le tue domande. Rischiando di sbagliare e sparare cavolate, provo a rispondere.
Sì, in uno stesso campioni possono coesistere più specie minerali: le cosidette associazioni.esiste la possibilità (in uno stesso campione) di avere più "fasi" cristalline?
Probabilmente però tu intendi altra cosa. Se per esempio intendi diversa foggia (abito) dei cristalli è evidente che sì.
Se, come credo intendi altro ancora: non so rispondere.
Vedi sopra. Qualora tu intendessi la formazione di specie diverse con la stessa composizione chimica ti rimando al topic "Biossido di titanio": http://forum.amiminerals.org/viewtopic. ... t=biossidoesiste la possibilità di avere diverse forme di cristallizzazione nello stesso campione (considerando la stessa tipologia di atomi e senza influenze chimiche o ambientali)?
Tre diverse specie (ad esempio anatasio, brookite e rutilo) possono coesistere nello stesso campione.
Marco E. Ciriotti
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Marco grazie ancora della pazienza!
Forse ho "litigato" un po' con l'italiano! Quando dicevo "fasi cristalline", volevo dire (a modo mio) se ad esempio da una iniziale cristallizzazione ad esempio "ortorombica" si passi ad un sistema"monoclino" a causa di qualche fattore esterno concomitante (T, pressione ecc.). Per quanto riguarda l'ultima domanda, intendevo proprio la formazione di specie diverse con la stessa composizione chimica. Andando su quel link credo di essermi "schiarito" le idee a sufficienza!
Ciao Marco e grazie della tua continua disponibilità.
Forse ho "litigato" un po' con l'italiano! Quando dicevo "fasi cristalline", volevo dire (a modo mio) se ad esempio da una iniziale cristallizzazione ad esempio "ortorombica" si passi ad un sistema"monoclino" a causa di qualche fattore esterno concomitante (T, pressione ecc.). Per quanto riguarda l'ultima domanda, intendevo proprio la formazione di specie diverse con la stessa composizione chimica. Andando su quel link credo di essermi "schiarito" le idee a sufficienza!
Ciao Marco e grazie della tua continua disponibilità.
Fabio Franceschelli
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Attenzione: è certamente vero come ha detto Marco che questa possibilità esiste, ma se una stessa fase chimica cristallizza in forme diverse ci deve essere per forza una causa, che può essere ricercata in sottili variazioni del chimismo della fase o dell'ambiente o nella variazione di fattori fisici ambientali (temperatura ad esempio). Tali variazioni possono evidentemente essere significative anche in spazi ristretti o manifestarsi nel tempo.Fabio F. ha scritto:... ma esiste la possibilità (in uno stesso campione) di avere più "fasi" cristalline? O esiste la possibilità di avere diverse forme di cristallizzazione nello stesso campione (considerando la stessa tipologia di atomi e senza influenze chimiche o ambientali)?
Luca (LB)
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Una variante nella vanadinite potrebbe essere la varietà "endlichite", che è più chiara e cristallizza in barilotti molto simili a quelli della piromorfite.Fabio F. ha scritto:Grazie molte Marco,
la mia curiosità nasceva dal fatto che tale fenomeno si presenta solamente sulla parte posteriore dei cristalli... quella "meno esposta" per intenderci. Un'altra curiosità... esistono varianti mineralogiche della vanadinite?
La differenza sta nel fatto che parte del vanadio è sostituita dall'arsenico.
Anche nella parte retrostante delle vanadiniti marocchine il colore ricorda molto quello della "endlichite".
Alessandro Socci
- Marco E. Ciriotti
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Eh Alessio... mi hai messo la pulce nell'orecchio! Sopra i cristalli celesti effettivamente c'è una seconda cristallizzazione ma a occhio nudo non riuscirei a identificare se sia quarzo.
Hai qualche foto di quei campioni da postare?
Hai qualche foto di quei campioni da postare?
Fabio Franceschelli
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Sono andato a farmi un giro su mindat... direi che a naso hai fatto centro Alessio... voi che ne dite?alessio73 ha scritto:Fabio, spero di non crearti ulteriori dubbi, ma ho parlato con l'amico che ti dicevo, e mi ha detto che quello che aveva lui come campioni sono crisocolla con sopra quarzo cristallizzato di provenienza cilena.
http://www.mindat.org/photo-16697.html
Fabio Franceschelli
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Foto non ne ho, ti confermo solo che il campione del mio amico ha una matrice scura, come quella della seconda foto che hai messo, e/o come quella su mindat. Non hai un microscopio per vedere se i cristalli bianchi sono quarzi? Eventualmente se vieni a Bologna 2008 porta dietro il campione e magari lo confrontiamo, chiedo all'amico se ancora ce l'ha di portarselo dietro.
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