Nessun rodimento, non ho piacere di stare una giornata tra commercianti e in luogo chiuso con tutti i rischi di contagio oltre a farmi tanta strada con autovelox e pericoli stradali; queste mostre che tanto decantate per me sono inutili verso il mio interesse mineralogico non collezionistico sistematico.
Io se stavo in Puglia mi sarei passato una bella giornata di sole a cercare micro alla Punta Pietre Nere e zone limitrofe.
Non mi faccio 1350 Km. per andare a riverire chi fa commercio con i sassi.
Fate vobis e buona giornata.
BOLOGNA MINERAL SHOW 2022 - 11-12-13 marzo 2022
- Di Domenico Dario
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Re: BOLOGNA MINERAL SHOW 2022 - 11-12-13 marzo 2022
Buon giorno mi rifaccio vivo dopo un certo tempo, ma sto bene sotto ogni aspetto. Onestamente ho letto questi ultimi insert e devo dire che non saprei cosa rispondere almeno in generale. Devo però ammettere che, non amando particolarmente le mostre, non so se avrei fatto oltre 1350 km per andare a visitare una mostra; figuratevi che per poco più di 200 km (andata e ritorno) non sono andato neppure a Caltanissetta... certo la mostra di Bologna è un altra cosa, tuttavia ritengo anche che dopo questi anni di pandemia uno sfizio, anche se costoso, bisogna toglierselo. Sono preferenze che ciascuno è libero di fare, sicuramente il viaggio in esame qui è stato in parte stancante ma sicuramente piacevole perché se realmente piace una cosa se si può, è meglio farla e questo a prescindere da guerre, pandemie, bollette ecc... è semplicemente una scelta!
Saluti
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Enzo
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Re: BOLOGNA MINERAL SHOW 2022 - 11-12-13 marzo 2022
Hai detto bene, il tuo criterio collezionistico ed interesse mineralogico. Tu hai il tuo, e di certo non lo critico, io ho i miei canoni. Ho spiegato altre volte che per certi motivi non posso fare più ricerca sul campo e quello che si trova in Puglia non è di mio interesse. Ho peccato?Di Domenico Dario ha scritto: ↑mar 05 apr, 2022 13:59Nessun rodimento, non ho piacere di stare una giornata tra commercianti e in luogo chiuso con tutti i rischi di contagio oltre a farmi tanta strada con autovelox e pericoli stradali; queste mostre che tanto decantate per me sono inutili verso il mio interesse mineralogico non collezionistico sistematico.
Io se stavo in Puglia mi sarei passato una bella giornata di sole a cercare micro alla Punta Pietre Nere e zone limitrofe.
Non mi faccio 1350 Km. per andare a riverire chi fa commercio con i sassi.
Fate vobis e buona giornata.
Al chiuso se si prendono tutte le precauzioni (ovvero non togliere la mascherina e non avvicinarsi a gruppi di persone, cosa che io finora non ho mai fatto) non ci si contagia. Sono stato ad alcuni convegni come relatore e non ho tolto la mascherina quando toccava a me relazionare, non ho preso il covid e ti posso assicurare che sono molto attento, forse anche troppo per alcuni.
Non vado a riverire nessuno. Se vedo un bel pezzo e riesco a strappare un buon prezzo, bene, altrimenti rimane dov'è.
Ognuno ha i propri interessi e nessuno è migliore dell'altro. Questa è una polemica già affrontata altre volte, direi che è inutile continuare.
Ognuno ha le proprie idee di collezionismo, io le rispetto tutte e vorrei che fosse rispettata anche la mia.
Un caro saluto.
- Massimo Ferrari
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Re: BOLOGNA MINERAL SHOW 2022 - 11-12-13 marzo 2022
Solo ora, e me ne scuso, leggo questa "polemichetta".Premesso che ognuno è padronissimo di andare o meno alle mostre e manifestazioni qualunque
siano le sue (sempre rispettabilissime) motivazioni pro o contro, mi permetto di ricordare solo una cosa che, forse, qualcuno ha dimenticato.
L'AMI a Bologna come in altre manifestazioni, è presente con un tavolo che ci viene concesso del tutto gratuitamente.
Un punto di incontro presso il quale si ricevono con gioia AMici vecchi e nuovi, si raccolgono le quote, si vendono pubblicazioni. Un tavolo che va gestito da chi può e che, poco o tanto, mette anche del suo, pur se ciò comporta qualche fatica.
Quindi, e lo ripeto con tutto il rispetto, qualcuno il lavoro "sporco" ( si fa ovviamente per dire) deve pur farlo. Altrimenti , al di là delle distanze "geografiche" che separano il tavolo da ciascuno di noi, e della presenza o meno di oggettistica non sempre rigorosamente in linea con ciò che siamo e che vorremmo ma, che piaccia o meno, necessaria a far funzionare la faccenda, impegnarsi, anche solo un pò, non avrebbe senso.
Basti pensare a quanto costerebbe all'Associazione , sia in termini finanziari che di immagine, il non poter essere presente.
Poi capisco che, per esempio, oggi come oggi anche la giustificatissima paura del Covid possa aver inciso ( e incidere) nelle scelte, così come lo sgraditissimo aumento dei costi relativo agli spostamenti.
Tuttavia, se vogliamo che continui a funzionare ( e bene) qualche piccolo sforzo, non obbligatorio, ribadisco, ma gradito,
bisogna pur farlo.
siano le sue (sempre rispettabilissime) motivazioni pro o contro, mi permetto di ricordare solo una cosa che, forse, qualcuno ha dimenticato.
L'AMI a Bologna come in altre manifestazioni, è presente con un tavolo che ci viene concesso del tutto gratuitamente.
Un punto di incontro presso il quale si ricevono con gioia AMici vecchi e nuovi, si raccolgono le quote, si vendono pubblicazioni. Un tavolo che va gestito da chi può e che, poco o tanto, mette anche del suo, pur se ciò comporta qualche fatica.
Quindi, e lo ripeto con tutto il rispetto, qualcuno il lavoro "sporco" ( si fa ovviamente per dire) deve pur farlo. Altrimenti , al di là delle distanze "geografiche" che separano il tavolo da ciascuno di noi, e della presenza o meno di oggettistica non sempre rigorosamente in linea con ciò che siamo e che vorremmo ma, che piaccia o meno, necessaria a far funzionare la faccenda, impegnarsi, anche solo un pò, non avrebbe senso.
Basti pensare a quanto costerebbe all'Associazione , sia in termini finanziari che di immagine, il non poter essere presente.
Poi capisco che, per esempio, oggi come oggi anche la giustificatissima paura del Covid possa aver inciso ( e incidere) nelle scelte, così come lo sgraditissimo aumento dei costi relativo agli spostamenti.
Tuttavia, se vogliamo che continui a funzionare ( e bene) qualche piccolo sforzo, non obbligatorio, ribadisco, ma gradito,
bisogna pur farlo.
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