Minerali e rischi per la salute?
Minerali e rischi per la salute?
Buongiorno e ben trovati,
mi chiamo Lorenzo e mi sono appena iscritto a questo forum. Non sono un esperto di minerali in quanto ho appena iniziato a farmi una collezione. Vi scrivo perché, tra le tante informazioni che vorrei acquisire sui miei campioni per capirli meglio, ci sono anzitutto quelle relative ai possibili effetti che essi potrebbero avere sulla salute mia e dei miei cari (in particolare di mio figlio). E siccome ho appena acquistato dei pezzi, spero possiate aiutarmi a riguardo. I miei dubbi riguardano due aspetti: l’eventuale pericolosità intrinseca dei campioni e il loro trattamento per scongiurare che possano essere entrati in contatto con altri minerali di qualche collezione e possano portarsi appresso polveri o fibre pericolose. Ecco i campioni che ho acquistato:
1) smeraldo del Brasile
2) quarzo diamante su septaria, Francia.
3) rosa del deserto, Tunisia
4) quarzo ed ematite, Rio Marina, Elba
5) crocoite, Dundas, Tasmania
6) apofillite, India
7) selenite arancio, Australia
8- pirite, calcopirite, arsenopirite, quarzo, Monte Bianco (località?)
Per quanto ne so, gli unici che potrebbero destare preoccupazione sono la crocoite, che contiene cromo che ho letto essere potenzialmente cancerogeno se inalato o ingerito, e il pezzo del Monte Bianco, non tanto per i minerali che contiene quanto perché in certe zone del Monte Bianco sono stati trovati minerali asbestiformi. Infine lo smeraldo del Brasile proviene da un paese che ancor oggi è il terzo esportatore di amianto, per quel che può contare. Purtroppo non riesco a determinare il tipo di roccia base di alcuni campioni, a cominciare da questi ultimi. Così come vi sarei grato se voleste correggere delle descrizioni eventualmente scorrette (vedi ad es. il pezzo del monte bianco con la pirite: sono tutti corretti i minerali secondo voi?).
E anche nel caso in cui i campioni e le loro rocce fossero tutti innocui, potrei assicurarmi la loro pulizia da eventuali fibre (depositate da altri minerali) tramite accurate e ripetute sciacquature?
Scusate l’eccesso di zelo ma ho un bimbo piccolo e vorrei assicurarmi di non poter nuocere né a lui né a mia moglie nè ad altri.
Vi ringrazio dell’attenzione e anticipatamente un grazie a tutti coloro che vorranno fornirmi delucidazioni per iniziare a collezionare in serenità e sicurezza.
Buona giornata.
Lorenzo.
mi chiamo Lorenzo e mi sono appena iscritto a questo forum. Non sono un esperto di minerali in quanto ho appena iniziato a farmi una collezione. Vi scrivo perché, tra le tante informazioni che vorrei acquisire sui miei campioni per capirli meglio, ci sono anzitutto quelle relative ai possibili effetti che essi potrebbero avere sulla salute mia e dei miei cari (in particolare di mio figlio). E siccome ho appena acquistato dei pezzi, spero possiate aiutarmi a riguardo. I miei dubbi riguardano due aspetti: l’eventuale pericolosità intrinseca dei campioni e il loro trattamento per scongiurare che possano essere entrati in contatto con altri minerali di qualche collezione e possano portarsi appresso polveri o fibre pericolose. Ecco i campioni che ho acquistato:
1) smeraldo del Brasile
2) quarzo diamante su septaria, Francia.
3) rosa del deserto, Tunisia
4) quarzo ed ematite, Rio Marina, Elba
5) crocoite, Dundas, Tasmania
6) apofillite, India
7) selenite arancio, Australia
8- pirite, calcopirite, arsenopirite, quarzo, Monte Bianco (località?)
Per quanto ne so, gli unici che potrebbero destare preoccupazione sono la crocoite, che contiene cromo che ho letto essere potenzialmente cancerogeno se inalato o ingerito, e il pezzo del Monte Bianco, non tanto per i minerali che contiene quanto perché in certe zone del Monte Bianco sono stati trovati minerali asbestiformi. Infine lo smeraldo del Brasile proviene da un paese che ancor oggi è il terzo esportatore di amianto, per quel che può contare. Purtroppo non riesco a determinare il tipo di roccia base di alcuni campioni, a cominciare da questi ultimi. Così come vi sarei grato se voleste correggere delle descrizioni eventualmente scorrette (vedi ad es. il pezzo del monte bianco con la pirite: sono tutti corretti i minerali secondo voi?).
E anche nel caso in cui i campioni e le loro rocce fossero tutti innocui, potrei assicurarmi la loro pulizia da eventuali fibre (depositate da altri minerali) tramite accurate e ripetute sciacquature?
Scusate l’eccesso di zelo ma ho un bimbo piccolo e vorrei assicurarmi di non poter nuocere né a lui né a mia moglie nè ad altri.
Vi ringrazio dell’attenzione e anticipatamente un grazie a tutti coloro che vorranno fornirmi delucidazioni per iniziare a collezionare in serenità e sicurezza.
Buona giornata.
Lorenzo.
- Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Nessuna delle specie acquisite è pericolosa, ma è comunque bene non tenerle alla portata di bimbi piccoli.
Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Dubito che il pezzo del Monte Bianco sia realmente di quella località, penso sia peruviano.
Re: Minerali e rischi per la salute?
grazie della risposta, semmai tratterò coi guanti la crocoite per non metterla a contatto con la pelle. Per quanto riguarda gli altri dunque, e come regola genrale quando si acquistano campioini, può andare bene una accurata pulizia con l'acqua per evitare eventuali rischi?Marco E. Ciriotti ha scritto: ↑ven 08 lug, 2022 17:25Nessuna delle specie acquisite è pericolosa, ma è comunque bene non tenerle alla portata di bimbi piccoli.
Re: Minerali e rischi per la salute?
sì in effetti dalle ricerche che ho fatto non ho trovato pezzi simili del Monte Bianco, temo che il venditore si sia sbagliato..a questo punto posterei anche le foto degli altri pezzi, così mi potrete dare un'opinione..
- Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
A parer mio non è strettamente necessario e occorre tenere a mente che alcune specie minerali (non è il caso di quelle elencate) soffrono l'acqua.può andare bene una accurata pulizia con l'acqua per evitare eventuali rischi?
Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
La ringrazio Marco, per quanto riguarda le attribuzioni (di specie e località) che ne pensa?
- Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
I fornitori seri di minerali dovrebbero sempre fornire etichette dei campioni complete di identificazione e località (la più dettagliata possibile). Magari il campione costa qualche euro in più, ma solo in tal caso i campioni hanno (e mantengono) valore sia collezionistico che scientifico.per quanto riguarda le attribuzioni (di specie e località) che ne pensa?
Vedasi per esempio: https://www.mindat.org/
Marco E. Ciriotti
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Il quarzo "diamante" francese è su septaria, il che può aiutare a restringere la zona di provenienza.
Michiel Desittere
Benedetti siano gli istanti
e i millimetri
e le ombre delle piccole cose.
(Fernando Pessoa)
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Sì in effetti a giudicare da altre inserzioni praticamente identiche direi che provenga dalla regione del Auvergne Rhône-Alpes,come si dice adesso, probabilmente dal dipartimento dell'Isere.
- Luca Baralis
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Più in generale eviterei il contatto con le dita, con o senza guanti, perchè i cristalli sono fragili!
Luca (LB)
Socio AMI Piemonte
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Re: Minerali e rischi per la salute?
Grazie Luca,scusa ma leggo ora il messaggio.
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