Punto di partenza o del "codice deontologico"
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
Punto di partenza o del "codice deontologico"
Cari amici micromineralogisti,
mi presento per chi non mi conosce.
Mi chiamo Luciano Vaccari e vivo in provincia di Modena.
Mi occupo di ricerca e collezione minerali da quasi 15 anni; in questo lasso di tempo ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscere nuovi, e ora, importanti amici con lo stesso hobby.
Molti di questi amici li ho trovati dopo essermi iscritto come socio fondatore presso l'AMI, Associazione Micromineralogica Italiana
È proprio da questa esperienza in AMI che nasce il motivo di questa mail; se avete modo di visitare il notevole e utilissimo Forum, noterete che ho postato alcuni messaggi che hanno come argomento le limitazioni e i divieti di raccolta minerali in certe zone.
Anche ad un principiante viene subito all'occhio che queste interdizioni stanno aumentando di anno in anno.
Molto è dovuto al cattivo comportamento di certi ricercatori che non si risparmiano in scempi ambientali o violazioni di proprietà, pur di cercare ciò che interessa a loro, probabilmente spinti da motivazioni di lucro.
Insieme ad altri consoci, abbiamo pensato di dar vita ad una discussione, con lo scopo di costruire un piano d'azione, tale da metterci in grado di dialogare con le istituzioni, con lo scopo di ottenere non divieti, ma piuttosto precise regolamentazioni relative a quest pratica hobbistica, certi che ciò rappresenterebbe una buona opportunità per coloro che amano e vivono la mineralogia come hobby e per l'ambiente stesso.
Su consiglio dell'amico Ciriotti, si è pensato di istituire una commissione con il compito di raccogliere ed elaborare idee, pareri e specialmente materiale in termini di conoscenza delle regolamentazioni e limitazioni attualmente vigenti, regione per regione o meglio, provincia per provincia.
È quindi necessario che in commissioni vi siano membri di più regioni o comuni, ovviamente in accordo con il progetto di cui sopra.
Il tutto per chiari motivi logistici, prenderebbe vita tramite Internet, con l'utilizzo di mail, o se necessario, con un servizio di messaggeria tipo MSN
Sarebbe importante ricevere da parte vostra una conferma o negazione ad aderire a questa "commissione on line", tanto per avere materiale da presentare alla prossima assemblea AMI che si terrà, con molta probabilità, il prossimo settembre 2006, sempre a Cremona.
L'aiuto e la partecipazione di molti sono importanti in quanto il tema proposto sta diventando sempre più gravoso, e se non proviamo noi a proporre delle soluzioni a chi di dovere, non possiamo aspettarci iniziative diverse.
Confidando in una vostra gradita risposta, e in un vostro ancor più gradito parere, vi porgo i miei più sinceri saluti.
Vaccari Luciano
mi presento per chi non mi conosce.
Mi chiamo Luciano Vaccari e vivo in provincia di Modena.
Mi occupo di ricerca e collezione minerali da quasi 15 anni; in questo lasso di tempo ho avuto la fortuna e il privilegio di conoscere nuovi, e ora, importanti amici con lo stesso hobby.
Molti di questi amici li ho trovati dopo essermi iscritto come socio fondatore presso l'AMI, Associazione Micromineralogica Italiana
È proprio da questa esperienza in AMI che nasce il motivo di questa mail; se avete modo di visitare il notevole e utilissimo Forum, noterete che ho postato alcuni messaggi che hanno come argomento le limitazioni e i divieti di raccolta minerali in certe zone.
Anche ad un principiante viene subito all'occhio che queste interdizioni stanno aumentando di anno in anno.
Molto è dovuto al cattivo comportamento di certi ricercatori che non si risparmiano in scempi ambientali o violazioni di proprietà, pur di cercare ciò che interessa a loro, probabilmente spinti da motivazioni di lucro.
Insieme ad altri consoci, abbiamo pensato di dar vita ad una discussione, con lo scopo di costruire un piano d'azione, tale da metterci in grado di dialogare con le istituzioni, con lo scopo di ottenere non divieti, ma piuttosto precise regolamentazioni relative a quest pratica hobbistica, certi che ciò rappresenterebbe una buona opportunità per coloro che amano e vivono la mineralogia come hobby e per l'ambiente stesso.
Su consiglio dell'amico Ciriotti, si è pensato di istituire una commissione con il compito di raccogliere ed elaborare idee, pareri e specialmente materiale in termini di conoscenza delle regolamentazioni e limitazioni attualmente vigenti, regione per regione o meglio, provincia per provincia.
È quindi necessario che in commissioni vi siano membri di più regioni o comuni, ovviamente in accordo con il progetto di cui sopra.
Il tutto per chiari motivi logistici, prenderebbe vita tramite Internet, con l'utilizzo di mail, o se necessario, con un servizio di messaggeria tipo MSN
Sarebbe importante ricevere da parte vostra una conferma o negazione ad aderire a questa "commissione on line", tanto per avere materiale da presentare alla prossima assemblea AMI che si terrà, con molta probabilità, il prossimo settembre 2006, sempre a Cremona.
L'aiuto e la partecipazione di molti sono importanti in quanto il tema proposto sta diventando sempre più gravoso, e se non proviamo noi a proporre delle soluzioni a chi di dovere, non possiamo aspettarci iniziative diverse.
Confidando in una vostra gradita risposta, e in un vostro ancor più gradito parere, vi porgo i miei più sinceri saluti.
Vaccari Luciano
Io pur essendo ora prevalentemente commerciante, affondo le mie radici nella ricerca pura che mi ha portato a scoprire realtà al di fuori dell'Italia molto meglio regolamentate e gestite nonchè una deontologia del ricercatori mai riscontrata nei "colleghi" italiani. Mi rifaccio con questa mia alla regolamentazione Svizzera ed in particolare a quella del Canton Ticino, perchè non prenderla a spunto per il territorio italiano?
È assurdo andare a cercare minerali come un delinquente, di nascosto o nottetempo, quando poi scopri che "gli amici" delle guardie si muovono alla luce del sole e con immani attrezzature non preoccupandosi dello scempio che lasciano dietro di loro "tanto la colpa la danno a quelli che vengono da fuori".
Sono perfettamente d'accordo nella regolamentazione della ricerca e mi piacerebbe proporre una figura semiprofessionale dello "strahler" che, oltre a poter cercare minerali, possa in tutta tranquillità legale e fiscale, operare sul mercato del commercio e dello scambio di minerali e (magari) fossili del territorio italiano senza rischiare potenziali sanzioni se si trova in possesso di "un pezzo da museo" proveniente da una zona proibita.
Ora io non conosco perfettamente il testo della normativa ticinese in materia ma magari qualcuno on line potrebbe dare il suo contributo per avere una base legislativa già vigente come punto di partenza per una adeguata rielaborazione calzante per il territorio italiano.
È assurdo andare a cercare minerali come un delinquente, di nascosto o nottetempo, quando poi scopri che "gli amici" delle guardie si muovono alla luce del sole e con immani attrezzature non preoccupandosi dello scempio che lasciano dietro di loro "tanto la colpa la danno a quelli che vengono da fuori".
Sono perfettamente d'accordo nella regolamentazione della ricerca e mi piacerebbe proporre una figura semiprofessionale dello "strahler" che, oltre a poter cercare minerali, possa in tutta tranquillità legale e fiscale, operare sul mercato del commercio e dello scambio di minerali e (magari) fossili del territorio italiano senza rischiare potenziali sanzioni se si trova in possesso di "un pezzo da museo" proveniente da una zona proibita.
Ora io non conosco perfettamente il testo della normativa ticinese in materia ma magari qualcuno on line potrebbe dare il suo contributo per avere una base legislativa già vigente come punto di partenza per una adeguata rielaborazione calzante per il territorio italiano.
Le pietre sono maestre mute: esse rendono muto l'osservatore, e il meglio che da esse si apprende non si può comunicare. J.W.Goethe
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
commercio
Grazie Giorgio per la tua puntualizzazione
È forse bene precisare una cosa: quando dico che chi commette scempi è motivato magari da scopi di lucro, non ho intenzione di criminalizzare chi commercia in minerali, anzi... se non ci foste voi avrei una collezione più povera.
Il punto è che chi commercia con ciò che ha trovato può permettersi il rischio di incorrere in sanzioni, e quindi continua ad andare dove vietato, peggiorando il panorama dei divieti attualmente esistente; prendo spunto da quanto tu hai detto... a maggior ragione tale progetto può essere ben accolto da chi, oltre al collezionismo, si impegna onestamente in unìattività commerciale. Più di altri costoro possono avere interesse a veder regolamentata questa pratica di ricerca.
Che ne pensi?
E che ne pensano gli altri amici?
Ciao.
Luciano
È forse bene precisare una cosa: quando dico che chi commette scempi è motivato magari da scopi di lucro, non ho intenzione di criminalizzare chi commercia in minerali, anzi... se non ci foste voi avrei una collezione più povera.
Il punto è che chi commercia con ciò che ha trovato può permettersi il rischio di incorrere in sanzioni, e quindi continua ad andare dove vietato, peggiorando il panorama dei divieti attualmente esistente; prendo spunto da quanto tu hai detto... a maggior ragione tale progetto può essere ben accolto da chi, oltre al collezionismo, si impegna onestamente in unìattività commerciale. Più di altri costoro possono avere interesse a veder regolamentata questa pratica di ricerca.
Che ne pensi?
E che ne pensano gli altri amici?
Ciao.
Luciano
- Giovanni Fraccaro
- Messaggi: 2111
- Iscritto il: dom 09 gen, 2005 12:04
- Località: via G.Pascoli,12 10073 Cirié (TO) Italy
- Contatta:
Ciao a tutti,
io come esempio di regolamentazione prenderei l'esempio della Zillertal (Austria) più che del Canton Ticino.
La ricerca in quella zona è permessa con regole ben precise (e soprattutto permessa a tutti, senza arrivare a creare una figura tipo strahler).
Ovviamente chi sbaglia poi paga amaramente (e giustamente!).
Gianni
io come esempio di regolamentazione prenderei l'esempio della Zillertal (Austria) più che del Canton Ticino.
La ricerca in quella zona è permessa con regole ben precise (e soprattutto permessa a tutti, senza arrivare a creare una figura tipo strahler).
Ovviamente chi sbaglia poi paga amaramente (e giustamente!).
Gianni
- Fulvio Malfatto
- Messaggi: 738
- Iscritto il: gio 24 giu, 2004 16:32
- Località: Roppolo (BI) - Italy
- Contatta:
Bravo Gianni, hai ragione! Io non me ne intendo molto, ma sono rimasto colpito di come a Binn si possa coniugare la ricerca libera con il commercio responsabile e la salvaguardia del territorio: hanno salvato capra e cavoli, nel senso che chi vuole va liberamente nei posti classici, e se si vuole di più ci sono guide organizzate a pagamento che ti portano anche nei posti meno tradizionali (va da sè che i loro buchi privati li tengono ben nascosti, ma questo è insito nella natura umana )
Probabilmente in Austria applicano queste regole...
Lodevole iniziativa!
Probabilmente in Austria applicano queste regole...
Lodevole iniziativa!
Socio AMI Piemonte
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
interventi
Bene amici, molto bene, i vostri interventi sono di grande utilità
Però la domanda rimane aperta.
Chi di voi è disposto a formare una commissione per poter raccogliere in modo concreto tutti questi dati, al fine di costruire qualcosa di valido anche per noi italiani, tanto da poter essere proposto alle autorità attraverso la nostra associazione o l'insieme di più associazioni?
A presto.
Luciano
Però la domanda rimane aperta.
Chi di voi è disposto a formare una commissione per poter raccogliere in modo concreto tutti questi dati, al fine di costruire qualcosa di valido anche per noi italiani, tanto da poter essere proposto alle autorità attraverso la nostra associazione o l'insieme di più associazioni?
A presto.
Luciano
Io ci sto, come anche penso sia utile contattare i vari gruppi mineralogici sparsi sul territorio italiano. Non conosco la situazione "austriaca" ma l'idea così espressa sembra valida.
Per quanto riguarda il commercio, sarei ben lieto di acquistare begli esemplari da ricercatori autorizzati per potre tranquillamente rivendere come provenienti dalla località esatta senza dover millantare "Svizzera", anzi orgoglioso di classificare il pezzo "Italiano"! Purtroppo ora, per molte località, non potrebbe essere così! (ciò è vero in linea teorica e per una corretta applicazione della legge che regolamente la ricerca in questa o quella località: in pratica se un "responsabile" di un'area tutelata identificasse un esemplare significativo di pertinenza della sua area di competenza, sarebbe mio onere dimostrare la legittimità del mio possesso per evitarne la confisca coatta (so che è un assurdo mai verificatosi... finora, certo che la legge sulle aree protette prevede anche questo!).
Il treno di avere una normativa nazionale per la ricerca dei minerali passò tra gli anni 70 e 80, allora eravamo veramente in tanti a cercar sassi... tantè che il "metodo all'italiana" ebbe il sopravvento (tipo "io conosco il tizio che chiude un occhio, il guardiano non mi dice nulla e via dicendo") oggi siamo messi come "cani in chiesa".
Mi capita a volte di girare per i monti con la mia famiglia... quando poso lo zaino per estrarre il martello... mi sento davvero come qualcuno che sta facendo una "cosa proibita" certo che così non va davvero bene!!!
Proponiamo la cosa anche attraverso la RMI, facciamo davvero sapere che è ora di "legalizzare" la ricerca... è che diamine... mica sono "canne!!!!!!"
Per quanto riguarda il commercio, sarei ben lieto di acquistare begli esemplari da ricercatori autorizzati per potre tranquillamente rivendere come provenienti dalla località esatta senza dover millantare "Svizzera", anzi orgoglioso di classificare il pezzo "Italiano"! Purtroppo ora, per molte località, non potrebbe essere così! (ciò è vero in linea teorica e per una corretta applicazione della legge che regolamente la ricerca in questa o quella località: in pratica se un "responsabile" di un'area tutelata identificasse un esemplare significativo di pertinenza della sua area di competenza, sarebbe mio onere dimostrare la legittimità del mio possesso per evitarne la confisca coatta (so che è un assurdo mai verificatosi... finora, certo che la legge sulle aree protette prevede anche questo!).
Il treno di avere una normativa nazionale per la ricerca dei minerali passò tra gli anni 70 e 80, allora eravamo veramente in tanti a cercar sassi... tantè che il "metodo all'italiana" ebbe il sopravvento (tipo "io conosco il tizio che chiude un occhio, il guardiano non mi dice nulla e via dicendo") oggi siamo messi come "cani in chiesa".
Mi capita a volte di girare per i monti con la mia famiglia... quando poso lo zaino per estrarre il martello... mi sento davvero come qualcuno che sta facendo una "cosa proibita" certo che così non va davvero bene!!!
Proponiamo la cosa anche attraverso la RMI, facciamo davvero sapere che è ora di "legalizzare" la ricerca... è che diamine... mica sono "canne!!!!!!"
Le pietre sono maestre mute: esse rendono muto l'osservatore, e il meglio che da esse si apprende non si può comunicare. J.W.Goethe
- Fulvio Malfatto
- Messaggi: 738
- Iscritto il: gio 24 giu, 2004 16:32
- Località: Roppolo (BI) - Italy
- Contatta:
Luciano, compatibilmente col poco tempo che mi rimane libero, io ci sto a partecipare. Per ora non ne so molto, ma mi devo occupare, per il gruppo a cui appartengo, di seguire proprio questi aspetti, per noi più complessi a causa della esistenza di una concessione mineraria attiva nella area di nostra stretta competenza.
Spero quindi di entrare presto nei dettagli di questa normativa complessa; quindi parte del lavoro potrebbe essere già fatto almeno per la mia provincia (Torino).
Saluti.
Fulvio
Spero quindi di entrare presto nei dettagli di questa normativa complessa; quindi parte del lavoro potrebbe essere già fatto almeno per la mia provincia (Torino).
Saluti.
Fulvio
Socio AMI Piemonte
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
Cari Giorgio e Fulvio
vi ringrazio molto della partecipazione
A giorni vi invierò una mail con su scritto come pensavo di procedere inizialmente.
Ovviamente si tratta di un open-source, ossia un'idea di partenza che si può modificare o cambiare anche in base ai suggerimenti che arriveranno
A Fulvio rispondo dicendo che l'idea di dar vita alla commissione via internet è una necessità legata al poco tempo che tutti abbiamo a disposizione (pensa che io scrivo dall'ufficio).
Grazie ancora per l'importante disponibilità e alla prossima.
Luciano
PS: Teniamo comunque viva la discussione anche qui sul forum
Vi va l'idea?
Luciano
vi ringrazio molto della partecipazione
A giorni vi invierò una mail con su scritto come pensavo di procedere inizialmente.
Ovviamente si tratta di un open-source, ossia un'idea di partenza che si può modificare o cambiare anche in base ai suggerimenti che arriveranno
A Fulvio rispondo dicendo che l'idea di dar vita alla commissione via internet è una necessità legata al poco tempo che tutti abbiamo a disposizione (pensa che io scrivo dall'ufficio).
Grazie ancora per l'importante disponibilità e alla prossima.
Luciano
PS: Teniamo comunque viva la discussione anche qui sul forum
Vi va l'idea?
Luciano
- Marco E. Ciriotti
- Messaggi: 31645
- Iscritto il: ven 25 giu, 2004 11:31
- Località: via San Pietro, 55 I-10073 Devesi/Cirié TO - Italy
- Contatta:
Sono d'accordo nel coinvolgere anche la RMI. Il contatto potrebbe essere il Prof. Franco Demartin, Italo Campostrini oppure Federico Pezzotta.
Grazie per la collaborazione a tutti quelli che hanno aderito e che aderiranno all'invito di Luciano.
Buon lavoro.
Grazie per la collaborazione a tutti quelli che hanno aderito e che aderiranno all'invito di Luciano.
Buon lavoro.
Ultima modifica di Marco E. Ciriotti il mar 22 nov, 2005 11:42, modificato 1 volta in totale.
Marco E. Ciriotti
«Things are interesting only in so far as they relate themselves to other things»
«Things are interesting only in so far as they relate themselves to other things»
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
forum
Caro Domenico, prima di tutto ti chiedo se ti va di essere della commissione
Il tuo aiuto sarebbe molto gradito
Il form è senza dubbio un'ottima piattaforma di discussione, ma siccome il messaggio l'ho già dato due volte, e dopo per due volte, solo sul forum, si è spento, si era pensato di tenere in vita la cosa, concretizzandola come commissione al di fuori, almeno dal punto di vista operativo.
All'amico Ciriotti chiedo, se non oso troppo, di fare un primo approccio verso la direzione dell'RMI.
Eventualmente ti risultasse troppo impegnativo, ti chiederei, se riesci, di darmi gli indirizzi mail diretti, altrimenti mi tocca di scrivere all'indirizzo generico.
A presto.
Luciano
Il tuo aiuto sarebbe molto gradito
Il form è senza dubbio un'ottima piattaforma di discussione, ma siccome il messaggio l'ho già dato due volte, e dopo per due volte, solo sul forum, si è spento, si era pensato di tenere in vita la cosa, concretizzandola come commissione al di fuori, almeno dal punto di vista operativo.
All'amico Ciriotti chiedo, se non oso troppo, di fare un primo approccio verso la direzione dell'RMI.
Eventualmente ti risultasse troppo impegnativo, ti chiederei, se riesci, di darmi gli indirizzi mail diretti, altrimenti mi tocca di scrivere all'indirizzo generico.
A presto.
Luciano
- Marco E. Ciriotti
- Messaggi: 31645
- Iscritto il: ven 25 giu, 2004 11:31
- Località: via San Pietro, 55 I-10073 Devesi/Cirié TO - Italy
- Contatta:
- Luciano Vaccari
- Messaggi: 11161
- Iscritto il: mer 30 giu, 2004 8:23
- Località: Via Pietro Giusti 23 41043 Formigine -MO-
- Marco E. Ciriotti
- Messaggi: 31645
- Iscritto il: ven 25 giu, 2004 11:31
- Località: via San Pietro, 55 I-10073 Devesi/Cirié TO - Italy
- Contatta:
Stiamo verificando l'opportunità di offrire alla commissione una possibilità pratica che, tutelando contestualmente la privacy, possa essere più efficace dello scambio di mail privati.
Fulvio vi riferirà al riguardo e, se il mezzo sarà ritenuto adeguato, potrà essere lo strumento funzionale della commissione.
Ciao.
Fulvio vi riferirà al riguardo e, se il mezzo sarà ritenuto adeguato, potrà essere lo strumento funzionale della commissione.
Ciao.
Marco E. Ciriotti
«Things are interesting only in so far as they relate themselves to other things»
«Things are interesting only in so far as they relate themselves to other things»
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti