Le mie supposizioni, in base ai ritrovamenti passati dei luoghi e ad un veloce esame visivo sono:
#1 #2 = quarzo (luogo di ritrovamento: Ponte di Verzuno, Camugnano, BO - trovato in filoni di idrotermalite)
#3 #4 = analcime verde (luogo di ritrovamento: zona Fosso di Corsicino / Cà Madreva, Gaggio Montano, BO – apparentemente sembra un sistema cubico a spigoli arrotondati, tipico della specie. Su mindat risulta effettivamente presente questa specie ma mi sorge il dubbio che potrebbe essere quarzo anch'esso presente)
#5 = ematite (luogo di ritrovamento: zona Fosso di Corsicino / Cà Madreva, Gaggio Montano, BO – i cristalli hanno aspetto nero e brillante e sono disposti a formare delle rose, ma con i mezzi che ho non riesco ad ingrandire maggiormente i dettagli. Su mindat non risulta stata mai trovata questa specie)
Chiedo pertanto un vostro supporto nella loro identificazione. Grazie.
Identificazione specie del bolognese 2
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- Michele Dondi
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Re: Identificazione specie del bolognese 2
Sembra tutto quarzo con abito bipiramidale, classico delle idrotermaliti. Anche il colore verdognolo è abbastanza caratteristico; quello nero, potrebbe essere per inclusione di magnetite (basta una calamita per verifica). Certo, è piuttosto alterato, come si ritrova comunemente adesso.
Dire da dove viene, è un tiro di dadi. Campioni così si trovano ancora nelle principali località (non solo Ponte di Verzuno, ma anche Castelluccio di Moscheda, tanto per citarne una).
Dire da dove viene, è un tiro di dadi. Campioni così si trovano ancora nelle principali località (non solo Ponte di Verzuno, ma anche Castelluccio di Moscheda, tanto per citarne una).
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Re: Identificazione specie del bolognese 2
Quindi se nel quarzo più scuro sono presenti inclusioni di magnetite, quei "cristalli" neri, brillanti, di forma difficilmente definibile (rif #5) e disposti a formare delle rose potrebbero essere anch'essi magnetite e non ematite, come avevo ipotizzato. Domani farò la prova calamita.
- Michele Dondi
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Re: Identificazione specie del bolognese 2
Scusami, non avevo guardato bene la foto #5. Quelli che descrivi potrebbero essere effettivamente cristalli di ematite, piuttosto comune nelle idrotermaliti. Potrebbe essere anche altro, dall'immagine è difficile dirlo, come talco.
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Re: Identificazione specie del bolognese 2
Di niente, anzi grazie per la conferma di ciò che pensavo. Propendo per l'ematite perchè ha una lucentezza metallica che il talco non ha. Se mi capita la faccio osservare al microscopio per vedere meglio l'aspetto.
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