Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Non rispondo quando non so cosa dire e non perché non voglia aprire una discussione con te. Il cristallo contorto di zircone che termina con la thorite del post precedente è per se stesso un cristallo non nitido, come non lo è neppure quello della britholite-(Ce), almeno per la parte del prisma, poiché era parzialmente incluso. Altro non so proprio cosa dire.
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Franco non mi dire che fotografi senza sapere dove mettere le mani sulla fotocamera, sul soffietto con microslitta servocontrollata e con scatto da remoto con Helicon, focali di vari obiettivi e elaborazione e trattamento immagini ?
E non sapresti cosa dire a quelle semplici domande che ti ho fatto ?
Ma allora non sei tu che fotografi !
E non sapresti cosa dire a quelle semplici domande che ti ho fatto ?
Ma allora non sei tu che fotografi !
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Franco, tranquillo, continua a postare le tue belle foto sul Forum .
Per fortuna qui ci sono altre persone con cui posso condividere il mio passatempo sulla ripresa fotografica dei microminerali e scambiare quattro chiacchiere.
Buona giornata.
Per fortuna qui ci sono altre persone con cui posso condividere il mio passatempo sulla ripresa fotografica dei microminerali e scambiare quattro chiacchiere.
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Caro Dario, di certo non sono portato a chiacchierare. Poi ho un'età in cui le varie parti del mio corpo hanno ritmi lenti .... Io ho un'auto, la Delta. Uno mi disse: "E' turbo?". Boh, risposi. Guardai nel libretto e c'era scritto "biturbo". Certo, sapevo bene che se davo un colpetto all'acceleratore, l'auto faceva un bello scatto in avanti, utile per i sorpassi. Ma che fosse turbo o meno non lo sapevo e ora che lo so, cosa cambia? E accetto che tu mi dica:"Sei matt"
.
Torniamo ai minerali. Un altro regalo del buon Edgardo:spruzzo di cristalli di tourmaline, bruno violacei, aciculari, che mostrano bene la tipica terminazione, cresciuti su cristallo incolore di sanidine e su piccoli cristalli bruni di phlogopite, https://www.mindat.org/photo-1065132.html, meglio visibili nella nella seconda foto: https://www.mindat.org/photo-1065136.html.

Torniamo ai minerali. Un altro regalo del buon Edgardo:spruzzo di cristalli di tourmaline, bruno violacei, aciculari, che mostrano bene la tipica terminazione, cresciuti su cristallo incolore di sanidine e su piccoli cristalli bruni di phlogopite, https://www.mindat.org/photo-1065132.html, meglio visibili nella nella seconda foto: https://www.mindat.org/photo-1065136.html.
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Certo che sei forte Franco, perdi tempo a scrivere e a parlarmi di una Lancia Delta quando potevi per lo meno rispondermi a quelle semplici domande sulla fotografia. Ma non ti é mai venuta voglia di farci vedere la tua attrezzatura, come facciamo quasi tutti noi da un bel po di tempo quasi come una forma evolutiva della propria attrezzatura di ripresa ? no non ti passa per la mente che almeno a me farebbe piacere vedere il tuo sistema di ripresa.? Comprendo le tue difficoltà nel parlarne, però non mi spiego questa tua capacità nel fare queste belle foto , come queste ultime, dove ci sono tante cose, che io che fotografo conosco bene, e che solo uno che ha una notevole pratica sa come fare.Quello della Lancia Delta é un modo alquanto diplomatico per aggirare il discorso.
Per quanto riguarda le tourmaline, o tormaline, devo dire che sono stupende, colore e terminazione in primis, ben fotografate e sapientemente sistemate sui fantasmi tra un cristallo e l'altro con il ritocco di Helicon Focus, anche se noto una cancellatura su un vertice .
Gran belle foto e complimenti per il grande Edgardo.
Per quanto riguarda le tourmaline, o tormaline, devo dire che sono stupende, colore e terminazione in primis, ben fotografate e sapientemente sistemate sui fantasmi tra un cristallo e l'altro con il ritocco di Helicon Focus, anche se noto una cancellatura su un vertice .
Gran belle foto e complimenti per il grande Edgardo.
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
"Per quanto riguarda le tourmaline, o tormaline, devo dire che sono stupende, colore e terminazione in primis, ben fotografate e sapientemente sistemate sui fantasmi tra un cristallo e l'altro con il ritocco di Helicon Focus, anche se noto una cancellatura su un vertice."
Più che cancellatura, in fase di uso di Helicon, dovevo conciliare la sovrapposizione di due cristalli.
Per la mia attrezzatura, se sei molto curioso di vederla, lo farò, non ora, che sono fuori. Ma quando rientrerò. Ma ne resterai deluso.
Buon pomeriggio, a 18 gradi.
Più che cancellatura, in fase di uso di Helicon, dovevo conciliare la sovrapposizione di due cristalli.
Per la mia attrezzatura, se sei molto curioso di vederla, lo farò, non ora, che sono fuori. Ma quando rientrerò. Ma ne resterai deluso.
Buon pomeriggio, a 18 gradi.
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Dal fosso Ricomero, associazione parallela di cristalli allungati, color arancio, di titanite su cristalli di sanidine grigi, il maggiore dei quali è lungo 1,2 mm. https://www.mindat.org/photo-1130911.html.
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Cercare proietti sui vicani é come cercare un ago in un pagliaio; noccioleti a perdita d'occhio e non si trova più nulla.
Anacronistico e senza senso descrivere ancora quelle zone per la ricerca dove trovare una sanidinite é un impresa e tanti posti segnalati sono totalmente esauriti .
Fosso Ricomero in parte proprietà privata é completamente ricoperto di vegetazione e in stato di abbandono e i pochi proietti recuperati non hanno fornito quelle specie che una volta si potevano trovare con una certa facilità. Dei famosi sanidini qualche traccia e il posto dove era più facile trovarli é occupato da arnie di api.
Una ricerca triste e desolante in un ambiente rovinato molto simile ai Castelli Romani che offre ben poco se non raramente per qualche disboscamento per mettere noccioleti per'altro pericolosi per i fitofarmaci utilizzati; oltre a case, villette, terreni agricoli recintati e zone interne a parco regionale.
Anacronistico e senza senso descrivere ancora quelle zone per la ricerca dove trovare una sanidinite é un impresa e tanti posti segnalati sono totalmente esauriti .
Fosso Ricomero in parte proprietà privata é completamente ricoperto di vegetazione e in stato di abbandono e i pochi proietti recuperati non hanno fornito quelle specie che una volta si potevano trovare con una certa facilità. Dei famosi sanidini qualche traccia e il posto dove era più facile trovarli é occupato da arnie di api.
Una ricerca triste e desolante in un ambiente rovinato molto simile ai Castelli Romani che offre ben poco se non raramente per qualche disboscamento per mettere noccioleti per'altro pericolosi per i fitofarmaci utilizzati; oltre a case, villette, terreni agricoli recintati e zone interne a parco regionale.
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Tanto per continuare a girare il coltello nella piaga di Dario, due cristalli ortorombici, parzialmente compenetrati, neri, di vonsenite, larghi 0,8 mm, su cristalli di sanidine bruno chiaro. Materiale analizzato dal servizio SIUK di A.M.I. diversi anni fa. https://www.mindat.org/photo-1141995.html. Dalla cava di Capranica. Ricevuto da Paolo Rossi. Proviene dallo stesso proietto di cui già avevo postato la foto di altri cristalli: https://www.mindat.org/photo-678818.html.
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Scusami Franco, visto che mi hai nominato, ma che é sta robba ?
Le piu belle vonseniti non si trovano nei proietti sanidinitici, ma nei proietti trachitici del versante orientale del lago di Vico in gruppi bacillari e riflessi metallici.
Ciao
Le piu belle vonseniti non si trovano nei proietti sanidinitici, ma nei proietti trachitici del versante orientale del lago di Vico in gruppi bacillari e riflessi metallici.
Ciao
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Al centro della foto, cristalli incolori e trasparenti di capranicaite, alto 1 mm. A sinistra, in alto, "mica marrone", probabilmente fluorophlogopite. Sia in alto a sinistra che in basso a destra dei cristalli di capranicaite, cristalli esagonali bianchi del minerale a Si,B,Be ancora in fase di studio, spesso associato alla capranicaite. In primo piano, alla base della capranicaite un cristallo giallo verdastro, con striature da accrescimento di minerale sconosciuto e fino ad ora unico ritrovamento. Lo specimen è parte del proietto a K-feldspato in cui è stata trovata e analizzata la capranicaite, ricevuto da Edgardo Signoretti. https://www.mindat.org/photo-1154260.html.
- Massimo Russo
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Certo che sta capranicanite sembra proprio un sanidino, come fate a distinguerli senza analisi?
Massimo
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"Un minerale senza nome è solo un inutile pezzo di pietra" (Massimo Russo)
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Senza analisi, credo proprio di no. Questo raffigurato è in realtà costituito da due cristalli monoclini in parte compenetrati. Un aspetto morfologico che possa aiutare a distinguerle dal sanidine sono le striature che si vedono nella parte stretta, in alto, di questi cristalli. Inoltre, i sanidine in questo proietto sono più grandi e grossolani. Altro criterio distintivo e decisivo è dato, quando presenti, dalla stretta associazione con i cristalli esagonali, piatti, della specie sotto esame.
- Di Domenico Dario
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Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
A Bassano R. ho trovato cristalli simili un po celestini e con queste striature e ce ne sono per farne una guerra; certo come si fa a distinguere questa specie senza analisi ?
Re: Descrizione di minerali del Complesso vulcanico Vicano
Quello postato, forse non stato esplicito, ma pensavo che fosse chiaro, è stato analizzato e me lo ha dato Edgardo.
Però so che quando su quei cristalli simili a sanidine crescono quei cristalli esagonali inconfondibili, allora quel cristallo non è sanidine ma capranicaite.
Però so che quando su quei cristalli simili a sanidine crescono quei cristalli esagonali inconfondibili, allora quel cristallo non è sanidine ma capranicaite.
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