La microfotografia con il microscopio biologico
- Pasquale Antonazzo
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Io apprezzo il tuo lavoro Dario, lo apprezzo davvero tanto. Tuttavia non capisco quando tu dici che scatti esattamente quello che vedi negli oculari perché è proprio quello che fanno tutti, chi usa il live view sul PC fa esattamente la stessa cosa. Anzi ha il grosso vantaggio di poter fare lo zoom per vedere ancora meglio. Sono due scuole parallele le nostre ma questo particolare non mi è mai stato chiaro.
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"Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace; poi il valore dei campioni raccolti è un valore affettivo da condividere con gli altri appassionati se hai dei doppioni da poter scambiare"M. Deidda
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- Di Domenico Dario
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Stessa cosa puoi fare con il microscopio e fotocamera collegata al PC.Io preferisco la messa a fuoco dagli oculari avendo prima verificato con la prima immagine il tempo selezionato in manuale.Metti a fuoco partendo da dove vuoi iniziare e mano mano scatti .
Comunque sia vedi quello che fotografi da due oculari il che é un po diverso da uno schermo.
Se non hai spazio per soffietto e PC il microscopio può essere un soluzione.
Comunque sia vedi quello che fotografi da due oculari il che é un po diverso da uno schermo.
Se non hai spazio per soffietto e PC il microscopio può essere un soluzione.
Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Dario! C'è poca gente con meno spazio di me! Soffietto o morte!
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- Di Domenico Dario
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Posizionare un micro che sta dentro una sanidinite in cui oltre a quello ci sono altri cristalli di altre specie con il soffietto é un impresa, con il microscopio usando l'obiettivo a più basso ingrandimento é altra cosa. Anche se lo posizioni prima con il binoculare, poi lo devi ricentrare con il soffietto, e se il cristallino sta in mezzo ad altri é stressante.I miei micro sono già posizionati nelle scatoline; prendo la scatolina, la metto sul platorello, con l'obiettivo 3x cerco la migliore posizione e illuminazione, poi passo a un obiettivo a maggiore ingrandimento e senza che nulla é cambiato, inizio a fotografare con lo scatto flessibile.Tutto é in asse cosa che con il soffietto, riducendo il tiraggio no perché comunque si sposta l'immagine su cristalli micrometrici.
Un altra cosa che non tutti sanno su il tiraggio dell' obiettivo sul soffietto é la risoluzione che si riduce allontandolo dal sensore, e vedo che sono in parecchi a farlo senza rendersi conto che tirandolo meno e croppando sull'immagine é la stessa cosa se fosse più lontano dal sensore con ingrandimento maggiore ma minore risoluzione.Con la torretta del biologico hai 5 obiettivi e tutti sono parfocalizzati sia sugli oculari che sul sensore alla stessa distanza di 160 mm. che corrisponde alla cognugata di ogni obiettivo e alla sua esatta apertura.
Un altra cosa che non tutti sanno su il tiraggio dell' obiettivo sul soffietto é la risoluzione che si riduce allontandolo dal sensore, e vedo che sono in parecchi a farlo senza rendersi conto che tirandolo meno e croppando sull'immagine é la stessa cosa se fosse più lontano dal sensore con ingrandimento maggiore ma minore risoluzione.Con la torretta del biologico hai 5 obiettivi e tutti sono parfocalizzati sia sugli oculari che sul sensore alla stessa distanza di 160 mm. che corrisponde alla cognugata di ogni obiettivo e alla sua esatta apertura.
Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Lo so, o lo immagino.Di Domenico Dario ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 10:14Posizionare un micro che sta dentro una sanidinite in cui oltre a quello ci sono altri cristalli di altre specie con il soffietto é un impresa, con il microscopio usando l'obiettivo a più basso ingrandimento é altra cosa. Anche se lo posizioni prima con il binoculare, poi lo devi ricentrare con il soffietto, e se il cristallino sta in mezzo ad altri é stressante.I miei micro sono già posizionati nelle scatoline; prendo la scatolina, la metto sul platorello, con l'obiettivo 3x cerco la migliore posizione e illuminazione, poi passo a un obiettivo a maggiore ingrandimento e senza che nulla é cambiato, inizio a fotografare con lo scatto flessibile.Tutto é in asse cosa che con il soffietto, riducendo il tiraggio no perché comunque si sposta l'immagine su cristalli micrometrici.
Un altra cosa che non tutti sanno su il tiraggio dell' obiettivo sul soffietto é la risoluzione che si riduce allontandolo dal sensore, e vedo che sono in parecchi a farlo senza rendersi conto che tirandolo meno e croppando sull'immagine é la stessa cosa se fosse più lontano dal sensore con ingrandimento maggiore ma minore risoluzione.Con la torretta del biologico hai 5 obiettivi e tutti sono parfocalizzati sia sugli oculari che sul sensore alla stessa distanza di 160 mm. che corrisponde alla cognugata di ogni obiettivo e alla sua esatta apertura.
A te piace vincere facile, eh!
No, a parte le battute. Riconosco la comodità e l'efficienza del sistema. Anche la sua estetica. Ma dopo due anni che ho passato a lavorare da zero per iniziare a ottenere scatti decenti, non me la sento di investire soldi, tempo ed energie per esplorare una strada del tutto diversa.
A parte che il biologico non saprei dove metterlo...
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- a proposito: ho applicato gli stessi filtri che uso sui micro a questa immagine
del mio iphone.
Come vedete c'è solo un po' di saturazione e di contrasto.
In una foto presa in controluce spinto.
Alla fine la foto mi pare solo un po' più 'incisa'.
PS: le pareti sono davvero rosa. Apparteneva a una delle mie figlie.
Ultima modifica di gigionaz il dom 21 mar, 2021 11:29, modificato 2 volte in totale.
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Me la spieghi di nuovo che non capisco e mi sembra importante? Conviene fotografare a minori ingrandimenti (col soffietto meno esteso) e poi tagliare (ingrandire) la foto finale? Per ottenere maggior senso di 'definizione'?Di Domenico Dario ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 10:14[...]
Un altra cosa che non tutti sanno su il tiraggio dell' obiettivo sul soffietto é la risoluzione che si riduce allontandolo dal sensore, e vedo che sono in parecchi a farlo senza rendersi conto che tirandolo meno e croppando sull'immagine é la stessa cosa se fosse più lontano dal sensore con ingrandimento maggiore ma minore risoluzione.Con la torretta del biologico hai 5 obiettivi e tutti sono parfocalizzati sia sugli oculari che sul sensore alla stessa distanza di 160 mm. che corrisponde alla cognugata di ogni obiettivo e alla sua esatta apertura.
Dovremmo metterci d'accordo su cosa significa croppare ma il senso mi pare questo. Ho capito?
Grazie.
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Conviene fotografare con MAGGIORI ingrandimenti;
Non è un discorso di "senso di definizione", è proprio maggiore risoluzione.
Un 20x a 100mm di tiraggio restituisce molti più dettagli di un 10x a 200mm.
Ma più che un discorso di distanza, la risoluzione è più legata all'apertura numerica dell'ottica.
Non è un discorso di "senso di definizione", è proprio maggiore risoluzione.
Un 20x a 100mm di tiraggio restituisce molti più dettagli di un 10x a 200mm.
Ma più che un discorso di distanza, la risoluzione è più legata all'apertura numerica dell'ottica.
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Questa è un'ottima domanda ... Può essere calcolata. Ciò dipenderà dalla dimensione dei pixel del sensore e dalla risoluzione dell'obiettivo. Devi avere il giusto campionamento per i punti di diffrazione. Nel mio sistema, devi adattare le dimensioni dell'immagine all'oggetto ed evitare il ritaglio. Tuttavia non uso soffietti. Questo può essere fatto in modo diverso con i mitutoyos. Con un sensore da 60 Mpix di grande formato, un ritaglio ragionevole potrebbe essere la soluzione perché il sensore sarebbe sempre superiore all'immagine (se il sistema ottico è ottimale).
La théorie et la pratique c'est la même chose.
Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Mi spieghi bene?HEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Questa è un'ottima domanda ... Può essere calcolata. Ciò dipenderà dalla dimensione dei pixel del sensore e dalla risoluzione dell'obiettivo. Devi avere il giusto campionamento per i punti di diffrazione.
Tubi di prolunga o niente!HEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Nel mio sistema, devi adattare le dimensioni dell'immagine all'oggetto ed evitare il ritaglio. Tuttavia non uso soffietti. Questo può essere fatto in modo diverso con i mitutoyos.
SìHEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Con un sensore da 60 Mpix di grande formato, un ritaglio ragionevole potrebbe essere la soluzione perché il sensore sarebbe sempre superiore all'immagine (se il sistema ottico è ottimale).
ciao
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
gigionaz ha scritto: ↑lun 12 apr, 2021 22:07Mi spieghi bene?HEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Questa è un'ottima domanda ... Può essere calcolata. Ciò dipenderà dalla dimensione dei pixel del sensore e dalla risoluzione dell'obiettivo. Devi avere il giusto campionamento per i punti di diffrazione.
Tutto è stato detto.
Tubi di prolunga o niente!HEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Nel mio sistema, devi adattare le dimensioni dell'immagine all'oggetto ed evitare il ritaglio. Tuttavia non uso soffietti. Questo può essere fatto in modo diverso con i mitutoyos.
Un po 'di originalità per favore
SìHEDE FREDERIC ha scritto: ↑dom 21 mar, 2021 11:48Con un sensore da 60 Mpix di grande formato, un ritaglio ragionevole potrebbe essere la soluzione perché il sensore sarebbe sempre superiore all'immagine (se il sistema ottico è ottimale).
ciao
La théorie et la pratique c'est la même chose.
Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Vuoi tenerti le tue scoperte. Onesto. Devono essere costate molta fatica e dolore . GiustoHEDE FREDERIC ha scritto: ↑mar 13 apr, 2021 17:49Tutto è stato detto.Mi spieghi bene?Questa è un'ottima domanda ... Può essere calcolata. Ciò dipenderà dalla dimensione dei pixel del sensore e dalla risoluzione dell'obiettivo. Devi avere il giusto campionamento per i punti di diffrazione.
[...]
Ultima modifica di gigionaz il mer 14 apr, 2021 12:12, modificato 3 volte in totale.
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Re: La microfotografia con il microscopio biologico
Ciao, no, ma per il momento non ho finito ... Questo sarà in un libro. Per il momento sto realizzando un fotolibro di qualità con immagini senza sfocature . L'avevo spiegato su un forum francese ma il livello di comprensione dei fotografi dilettanti non è sufficiente. Le scienze stanno per scomparire in Francia.
La théorie et la pratique c'est la même chose.
Re: La microfotografia con il microscopio biologico
HEDE FREDERIC ha scritto: ↑mer 14 apr, 2021 11:55Ciao, no, ma per il momento non ho finito ... Questo sarà in un libro. Per il momento sto realizzando un fotolibro di qualità con immagini senza sfocature . L'avevo spiegato su un forum francese ma il livello di comprensione dei fotografi dilettanti non è sufficiente. Le scienze stanno per scomparire in Francia.
Bene, se va tutto in un libro hai la mia approvazione. Aspetto
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