Messaggio
da Michele Dondi » gio 17 set, 2020 18:01
Se ti può consolare, io non mi ero reso conto, prima di ieri, di esserci già stato 30 anni fa. Semplicemente avevo rimosso, poiché anche quando la cava era attiva c’era poco di interessante. Del resto, gran parte dell’affioramento è di brecce ofiolitiche, di quelle che si sbriciolano a guardarle, tanto che la cava produceva più sabbione che pietrisco.
Comunque sia, mi avete convinto: propendo anch’io per lizardite.
Il campione che avevo fotografato è diverso dalla lizardite di Molino Cappelletti e lasciava parecchi dubbi. Per cui sono tornato a Ponticelli e, tribolando non poco, ho trovato altro materiale, quindi posso inviartene un campione, se sei curioso.
Oltre alle brecce, ci sono serpentiniti cataclastiche, con molte fessure mineralizzate a serpentino, per lo più massivo o, raramente, in forma di amianto. Ancor più raro è trovare venette con cavità e minerali ben cristallizzati. Ci sono lizardite (?) in aggregati sferici e tubuli, clorite in cristalli pseudoesagonali, e aggregati di cristalli bianchi che pensavo calcite (o forse è prehnite). Tutto abbastanza simile a quanto ho trovato a Molino Cappelletti, ma di dimensioni inferiori. Piccolissime, direi anche titanite e ilmenite.